Trattamento dell’articolazione sacroiliaca in pazienti con dolore all’arto inferiore
Nonostante la letteratura la menzioni raramente, l’articolazione sacroiliaca (SIJ) può rappresentare la causa primaria di sciatica (Buijs et al. 2007, Fortin et al. 2003). L’obiettivo di questo studio prospettico è stato valutare gli effetti nel breve termine della fisioterapia, della terapia manuale e dell’infiltrazione intra-articolare sul dolore nella zona lombare e nella gamba in soggetti con disfunzione della SIJ.
Sono stati inclusi nello studio i pazienti con diagnosi di dolore sacroiliaco. I criteri di inclusione sono stati: 1) dolore alla gamba presente da più di 4 settimane, ma da meno di un anno; 2) dolore a livello della zona della SIJ e irradiato sotto i glutei; 3) positività di almeno tre test provocativi (ad esempio, test di Gaenslen, test di compressione, thigh trust, test di Yeoman’s). Sono stati esclusi i pazienti con problematiche radicolari, gravidanza, stenosi del canale o affetti da altre problematiche che potessero proiettare il dolore lungo la gamba.
I pazienti sono stati randomizzati in 3 gruppi: un gruppo che eseguiva fisioterapia, un gruppo terapia manuale e un gruppo trattato con terapia infiltrativa con steroidi a livello della SIJ. I pazienti del gruppo fisioterapia hanno eseguito esercizi per aumentare la flessibilità della SIJ e rinforzo dei muscoli del cingolo pelvico, seguiti una volta a settimana dal fisioterapista per un massimo di 6 settimane. Il secondo gruppo ha ricevuto due manipolazioni HVLAT a livello della SIJ a distanza di 2 settimane. Il gruppo della terapia infiltrativa è stato trattato con un iniezione della SIJ (guidata da fluoroscopia) con 30 mg di lidocaina e 20 mg di kenacort; se il dolore si ripresentava dopo pochi giorni, veniva eseguita un’altra infiltrazione a distanza di 2 settimane.
I pazienti sono stati valutati dopo 6 e 12 settimane utilizzando una scala a 4 punti (completa remissione dei sintomi, miglioramento dei sintomi, peggioramento dei sintomi, peggioramento importante dei sintomi), la VAS e il RAND-36 (questionario valido e affidabile, composto da 8 scale, per valutare lo stato di salute). Il trattamento è stato considerato efficace nel 20% dei pazienti che hanno eseguito fisioterapia, nel 72% in quelli sottoposti alla terapia manuale e nel 50% in quelli trattati con terapia infiltrativa.
Anche se i meccanismi fisiopatologici della terapia manuale sono ancora poco chiari e i movimenti della SIJ sono molto piccoli, ampiamente variabili e difficili da misurare, i risultati dello studio confermano che la terapia manuale dovrebbe essere la prima scelta di trattamento nei pazienti con dolore lungo la gamba correlato alla SIJ. L’iniezione intra-articolare dovrebbe essere considerata nel caso la terapia manipolativa non risolva la sintomatologia del paziente.
Visser LH, Woudenberg NP, de Bont J, van Eijs F, Verwer K, Jenniskens H, Den Oudsten BL. Treatment of the sacroiliac joint in patients with leg pain: a randomized-controlled trial. Eur Spine J. 2013 May 30.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23720124
Fisioterapista, MSc, SPT
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