Effetti della terapia manuale sui trigger point attivi dello sternocleidomastoideo in pazienti con cefalea cervicogenica
I risultati preliminari dello studio hanno evidenziato che la terapia manuale dei trigger point attivi nel muscolo sternocleidomastoideo potrebbe essere efficace per ridurre l’intensità della cefalea e del dolore cervicale e la sensibilità del dolore alla pressione, per migliorare la performance motoria dei flessori cervicali profondi e per aumentare il ROM attivo cervicale.
Meno del 2% dei pazienti negativi alle Ottawa Ankle Rules hanno una frattura. Bachmann LM, et al. Accuracy of Ottawa…
Il punteggio all'Ankle-GO a 2 mesi rappresenta un fattore predittivo per il rischio di un nuovo infortunio nei 2 anni…
Classificazione di Brooker dell'ossificazione eterotopica nell'anca.
Purtroppo pochi sono gli studi dove è stato indagato, con follow up nel lungo termine, quando la maturazione di una…
In questo ambito, molto interessante la proposta di van Iersel et al. che, con uno consensus tra ortopedici e fisioterapisti,…