Infortuni associati alla corsa: una revisione sistematica
La corsa è associata con un rischio maggiore di infortuni da sovraccaricorispetto ad altre attività aerobiche, come il camminare, il nuoto e il ciclismo. Come per gli altri sport, il processo di comprensione dell’eziologia e dei fattori di rischio degli infortuni associati alla corsa (RRI) deve iniziare dall’individuare i disturbi più frequenti.
Per minimizzare gli effetti dell’eterogeneità degli studi sulle variabili di outcome di interesse, gli autori delle revisioni sistematiche hanno spesso utilizzati criteri di inclusione/esclusione molto rigidi per definire l’epidemiologia dei RRI. Di conseguenza, nelle revisioni precedenti è stato incluso un numero limitato di studi. Un approccio alternativo, meno sensibile e potenzialmente soggetto a bias maggiori, consiste nell’utilizzare criteri di inclusione più vasti per permettere di includere una popolazione maggiore (es. runner principianti, amatoriali e professionisti, triatleti, etc.) e una più vasta classificazione degli infortuni. Inoltre, con questa strategia, può essere effettuata un’analisi dei sottogruppi tramite gli studi che descrivono con precisione gli infortuni per genere o per patologia specifica.
L’obiettivo primario di questa revisione (36 studi inclusi, 18 prospettici e 18 retrospettivi) è stato determinare la proporzione dei RRI nei runner maschi e femmine per distretto anatomico. Un obiettivo secondario è stato identificare le specifiche patologie (riferite dal runner o diagnosticate da un professionista).
I risultati di questo studio, in linea con quelli delle revisioni precedenti, hanno mostrato che la maggior parte dei RRI (~70%) si verificano al ginocchio o nelle regioni distali rispetto al ginocchio, sia nei maschi sia nelle femmine. Gli infortuni a anca e coscia sono il 14%. Comunque, nonostante i distretti soggetti a infortunio siano gli stessi nei maschie e nelle femmine, le proporzioni per ciascun distretto sono differenti. Le femmine hanno una proporzione maggiore di infortuni al ginocchio (40% di tutti gli infortuni), rispetto agli uomini che hanno una proporzione simile al ginocchio (31%) e al complesso piede/caviglia (26%). Questa differenza potrebbe essere la conseguenza di differenze strutturali o funzionali. I RRI più frequenti sono il dolore femororotuleo e la tendinopatia achillea.
Francis P, Whatman C, Sheerin K, Hume P, Johnson MI. The Proportion of Lower Limb Running Injuries by Gender, Anatomical Location and Specific Pathology: A Systematic Review. J Sports Sci Med. 2019 Feb 11;18(1):21-31.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30787648
Fisioterapista, MSc, OMPT
Passione Evidence-Based. Con la speranza di diventare un Fisioterapista migliore
https://samuelepassigli.wordpress.com/
https://orcid.org/0000-0003-2862-0116
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