Effetti della tecnica di taping di Mulligan sul dolore femororotuleo

Il dolore femororotuleo (PFP) occorre nel 25% della popolazione. I sintomi si presentano nella regione anteriore di ginocchio e sono provocati dalle attività che aumentano il carico femororotuleo, come nel salire e scendere le scale, correre e inginocchiarsi. Le evidenze supportano l’utilizzo del tape rotuleo per ridurre il dolore in questo disturbo. La tecnica di taping proposta da Mulligan è una strategia alternativa per la gestione del PFP, il cui obiettivo è correggere indirettamente il tracking rotuleo modificando la rotazione dell’anca. Un tape rigido è applicato con tensione a spirale intorno al ginocchio, evitando completamente la rotula. L’obiettivo è modificare la rotazione femorotibiale per ridurre, di conseguenza, la rotazione interna dell’anca.

L’obiettivo di questo studio è stato valutare gli effetti della tecnica di taping di Mulligan sul dolore e sulla biomeccanica dell’arto inferiore durante l’esecuzione di un single-leg squat in ragazze con PFP.

Sono state incluse nello studio 20 ragazze di età compresa tra i 18 e i 35 anni con diagnosi di PFP, dolore anteriore o retrorotuleo presente da almeno 2 mesi con insorgenza insidiosa, aggravato da almeno 2 delle seguenti attività: salire le scale, accovacciarsi, saltare, mantenimento prolungato della posizione seduta e/o mantenimento della contrazione isometrica del quadricipite.

I partecipanti hanno effettuato 3-5 ripetizioni di single-leg squat fino a 45° di flessione di ginocchio con e senza tape. Durante l’esecuzione di questo task, è stata valutata la cinematica dell’arto inferiore tramite analisi video, misurata l’attività muscolare del gluteo medio, del vasto laterale e del vasto mediale tramite elettromiografia e il dolore percepito con una scala numerica da 0 a 10.

Con l’applicazione del tape, durante l’esecuzione del single-leg squat, i partecipanti hanno riferito un dolore significativamente minore, hanno mostrato una minore adduzione di ginocchio e una minor rotazione interna di anca ed è stata registrata un’attivazione anticipata del gluteo medio.

Nonostante questi miglioramenti, non tutti i partecipanti hanno riferito una riduzione del dolore con il tape. Infatti, un partecipante ha riportato un incremento del dolore con il tape e tre partecipanti non hanno riferito alcuna differenza con o senza il tape. Di conseguenza, nella pratica clinica, l’effetto del tape sul dolore deve essere valutato durante l’esecuzione del single-leg squat o altri compiti motori provocativi e deve essere rimosso se non è efficace immediatamente.

Hickey A, Hopper D, Hall T, Wild CY. The Effect of the Mulligan Knee Taping Technique on Patellofemoral Pain and Lower Limb Biomechanics. Am J Sports Med. 2016 Feb 22.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26903215

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