Come i runner scelgono le scarpe nel negozio?

La scelta delle scarpe da running è influenzata da molti fattori, come la percezione soggettiva di comodità. Contribuiscono alla scelta anche caratteristiche specifiche delle scarpe e delle novità del mercato, come ammortizzamento, prezzo e colore.
La scelta di nuove scarpe determina anche un confronto con le strategie di marketing, le ricerche scientifiche, i siti web specializzati nella corsa, l’opinione degli amici, il consiglio di professionisti sanitari e le indicazioni dei venditori. Questo processo è molto frequente nei runner dato che i produttori consigliano di cambiare scarpe ogni 500-800 km. Inoltre, i runner possono comprare altre scarpe per allenamenti specifici e per le gare o da utilizzare a rotazione con le altre che possiedono (https://www.fisiobrain.com/scarpe-running-infortuni/). I runner hanno accesso a un’immensa quantità di informazioni nei negozii e online, con l’opportunità di avere maggiori conoscenze sulle scarpe. Tuttavia, aumenta anche il rischio di disinformazione e difficoltà nell’interpretare o applicare queste informazioni.

L’obiettivo principale di questo studio, basato su sondaggio, è stato identificare i fattori che influenza nel negozio la scelta delle scarpe da running.

Hanno partecipato al sondaggio 100 runner entrati in un negozio, indipendentemente dal fatto che avessero acquistato o meno le scarpe. Anche 38 commessi hanno partecipato al sondaggio. Il sondaggio conteneva domande demografiche, sulle abitudini di allenamento e sulla partecipazione a gare. Ai runner è stato anche chiesto se avessero subito un infortunio associato alla corsa negli ultimi sei mesi. I runner hanno identificato i principali fattori che influenzano la scelta delle scarpe, compresa l’influenza del commesso.

I risultati dello studio hanno mostrato che comfort e vestibilità rappresentano i fattori più importanti quando i runner scelgono nuove scarpe in un negozio. La vestibilità interagisce con molti altri fattori (come ammonizzazione e caratteristiche dei materiali) e potrebbe potenzialmente rappresentare un elemento protettivo dagli infortuni associati alla corsa. La vestibilità, però, è soggettiva e in letteratura non esiste una definizione universale, oltre ad essere meno indagata rispetto al comfort.
La scelta basata sul comfort può essere errata perché questo parametro è influenzato dalla descrizione delle scarpe. Inoltre, il comfort è associato a velocità della corsa, ammortizzamento e vestibilità, complicando ulteriormente l’influenza della selezione delle scarpe basata su questo parametro. Le raccomandazioni dei commessi possono indirettamente influenzare i fattori soggettivi, come la percezione di comfort e vestibilità, e modificare di conseguenza la scelta delle scarpe.
Le opinioni dei runner sull’importanza dell’analisi della corsa su treadmill direttamente in negozio sono discordanti. Alcuni runner riferiscono di fidarsi maggiormente di commessi e negozi che offrono l’analisi della corsa, influenzando di conseguenza la scelta delle scarpe, mentre altri considerano questa pratica solo come una strategia di vendita senza validità scientifica.
I runner ricercano consigli da commessi e amici, ma la qualità di queste informazioni non è conosciuta. Molti runner si fidano delle indicazioni dei commessi, mentre i commessi ricevono indicazioni da altri commessi, eventi formativi in negozio, esperienza personale e rappresentati. Purtroppo il passaparola è suscettibile di disinformazione. Alcuni runner riferiscono di ricercare indicazioni nei siti web di settore, dai professionisti sanitari e dalla letteratura scientifica, ma hanno difficoltà a interpretare queste informazioni.

Molti runner riferiscono di ricevere valutazioni da parte dei commessi di cammino, corsa, squat, postura o usura delle scarpe. L’abitudine di raccomandare le scarpe in base al tipo di piede e ai sistemi di controllo della pronazione per ridurre il rischio di infortunio è stata messa in discussione da molto tempo, ma è ancora molto diffusa.
I runner si fidano nella scelta delle scarpe di altri runner con livelli prestativi simili o superiori. Di conseguenza, se i commessi sono runner e più competitivi dei clienti, la credibilità delle loro raccomandazioni sarà maggiore.
I commessi influenzano la scelta dei runner più di quanto questi se ne accorgano. I commessi in genere sono molto sicuri nelle loro indicazioni, ricavate dalla formazione dei datori di lavoro e produttori, che però può non essere basata su evidenze scientifiche.

In conclusione, la scelta di nuove scarpe nei negozi specializzati è influenzata principalmente da vestibilità, comfort e analisi della corsa. I runner si affidano principalmente ai consigli dei commessi, aspetto che potrebbe limitare informazioni basate su evidenze scientifiche. I commessi si informano dai loro colleghi, da formazione interna per il personale e da rappresentati dei prodotti e non da fonti scientifiche.

Fife A, et al (2024). How do runners select their shoes? An in-store experienceFootwear Science16(3), 191–199.
https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/19424280.2024.2353597

Hai domande, suggerimenti o riferimenti a studi scientifici interessanti? Condividili con un commento!