Rapporti anatomici e funzionali tra il grande gluteo e la fascia lata

In letteratura il grande gluteo viene descritto come uno dei muscoli più estesi del corpo umano. Alcuni studi gli hanno attribuito la maggior capacità di creare rotazione esterna a livello dell’anca, grazie alla sua inserzione distale sulla linea aspra del femore. Tuttavia, non vi è un totale accordo per quanto riguarda l’inserzione distale del grande gluteo, in particolare per quanto riguarda le inserzioni sul tratto ileotibiale e sul setto intermuscolare laterale.

Lo scopo di questo studio anatomico è quello di valutare l’entità delle inserzioni del muscolo grande gluteo a livello del tratto ileotibiale, della fascia lata, del setto intermuscolare laterale e del femore. A tale scopo sono state condotte delle dissezioni anatomiche su sei cadaveri, quattro maschi e due femmine, età media 69 anni, utilizzando un accesso posteriore e procedendo strato per strato fino a separare la parte prossimale dalla parte distale del ventre muscolare del grande gluteo. La porzione distale del ventre muscolare è stata poi trazionata in direzione craniale per valutarne l’effetto sul tratto ileotibiale e la comparsa di specifiche linee di forza a livello della fascia lata. La dissezione è poi continuata con la separazione e l’isolamento delle varie porzioni inserzionali distali del grande gluteo.

Tale procedura ha permesso di mettere in evidenza come la maggior parte delle fibre del grande gluteo si inseriscano distalmente a livello della fascia lata, in particolare a livello del tratto ileotibiale e sul setto intermuscolare laterale. Alla luce di tali evidenze anatomiche, gli autori suggeriscono che il grande gluteo abbia un ruolo minore per quanto riguarda la trasmissione di forze alla linea aspra del femore, mentre agisca prevalentemente da un punto di vista biomeccanico a livello della fascia lata, del tratto ileotibiale e del setto intermuscolare laterale, divenendo un importante vettore per quanto riguarda l’articolazione del ginocchio. A tale proposito, gli autori ipotizzano anche un possibile coinvolgimento di un’alterazione di queste strutture nell’eziologia della sindrome della bandelletta ileotibiale.

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Stecco A, Gilliar W, Hill R, Fullerton B, Stecco C. The anatomical and functional relation between gluteus maximus and fascia lata. J Bodyw Mov Ther. 2013 Oct;17(4):512-7.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24139012

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