Effetti nel breve termine del kinesiotaping sulla distanza acromion-omerale in soggetti asintomatici

La riduzione della distanza acromion-omerale (AHD) è correlata con la gravità della sindrome da impingement, con le patologie della cuffia dei rotatori e con la discinesia scapolare. L’AHD può essere misurata con la radiografia o con la risonanza magnetica, sebbene l’ecografia rappresenti uno strumento meno costoso che permette, inoltre, la misurazione real-time in differenti gradi di elevazione e rotazione della spalla.

Gli obiettivi di questo studio sono stati (1) indagare gli effetti del kinesiotaping (KT) sulla AHD nel breve termine in soggetti asintomatici; (2) valutare se la direzione di applicazione del KT influenza gli effetti sull’AHD.
49 partecipanti sono stati randomizzati in tre gruppi. Al gruppo 1 (KT1) è stata applicata una tecnica di taping con tensione 100% in direzione antero-posteriore (dal processo coracoideo all’angolo supero-mediale della scapola) con la spalla in massima rotazione esterna, con l’obiettivo di facilitare la rotazione esterna. Al gruppo 2 (KT2) il tape è stato applicato in modo identico al KT1, ma in direzione opposta (dall’angolo supero-mediale della scapola al processo coracoideo). Il gruppo 3 (KT3) ha ricevuto un’applicazione sham di KT (tape applicato nella stessa posizione del KT1 e KT2, ma senza tensione). La misurazione della AHD è stata effettuata con l’ecografia a 0° e 60° di elevazione sul piano scapolare con il paziente in posizione seduta.

I risultati dello studio indicano che il KT, confrontato con lo sham tape, aumenta significativamente l’AHD in soggetti asintomatici. I risultati dello studio indicano, inoltre, che non c’è differenza nell’effetto sull’AHD se il KT è applicato in direzione antero-posteriore o postero-anteriore. In base a questi risultati, l’applicazione del KT nella direzione del movimento non sembra essere importante.

Lo studio ha tre limitazioni principali. L’effetto del KT sull’AHD è stato valutato solo nel breve termine; di conseguenza, non può essere fatta un’inferenza sugli effetti nel lungo termine. Secondo, gli effetti del KT sull’AHD in soggetti con sindrome da impingement restano sconosciuti. Terzo, la misurazione dell’AHD non è stata effettuata oltre i 60° di elevazione per limitazioni tecniche legate all’ecografia. Inoltre, non è chiaro se l’aumento dell’AHD nel breve termine determinata dal KT rispetto al tape sham (KT1 vs KT3: 1.28 mm; CI 0.55-2.03. KT2 vs KT3: 0.98 mm; CI 0.23-1.74) sia clinicamente rilevante.

Luque-Suarez A, Navarro-Ledesma S, Petocz P, Hancock MJ, Hush J. Short term effects of kinesiotaping on acromiohumeral distance in asymptomatic subjects: A randomised controlled trial. Man Ther. 2013 Jul 4.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23830706
kinesio tape

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