Fattori di rischio e strategie di prevenzione degli infortuni alla spalla negli sport overhead
Il dolore alla spalla è uno dei più comuni disturbi muscoloscheletrici e può essere estremamente disabilitante per atleti coinvolti in sport overhead, nei quali l’articolazione della spalla è esposta ad alto rischio per infortuni da sovraccarico. Tutti questi tipi di sport hanno in comune movimenti overhead ripetitivi ed esplosivi che possono portare, in caso di sovraccarico, a sviluppare un processo di danneggiamento dei tessuti.
L’incidenza e prevalenza degli infortuni alla spalla negli sport overhead varia rispettivamente da 0.2/1000 a 1.8/1000 ore e da 5% a 36%. Il tempo perso da allenamento sport-specifico può andare da 4 a 6 mesi mentre i tassi di ritorno allo sport possono oscillare dal 20% al 90%. Nel complesso, l’onere degli infortuni alla spalla negli sport overhead può essere grave e potenzialmente pericoloso per la carriera, quindi necessario sviluppare strategie di prevenzione appropriate sia per la salute degli atleti che per le prestazioni a lungo termine.
Per lo sviluppo di strategie di prevenzione, la conoscenza di epidemiologia ed eziologia, nonché i fattori di rischio sono importanti. Negli sport overhead i fattori di rischio stabiliti clinicamente modificabili sono: insufficiente gestione dei carichi, tecnica di lancio anormale, precedente infortunio dell’arto superiore e/o della colonna vertebrale, funzionamento della catena cinetica, deficit del range di movimento (ROM) o di forza della spalla, discinesia scapolare e postura alterata. Fattori di rischio essenziali non modificabili sono: sesso maschile, giovane età, anatomia individuale come torsione dell’omero o displasia glenoidea ed elevata lassità capsulare.
Tuttavia, rispetto ad altri gravi infortuni sportivi, in particolare al legamento crociato anteriore dove esistono meta-analisi delle meta-analisi, per gli infortuni alla spalla sono disponibili meno evidenze sui fattori di rischio e sulle strategie di prevenzione e sono quindi necessarie ulteriori ricerche. L’obiettivo di questa revisione sistematica è stato di aggiornare la conoscenza dei fattori di rischio e delle strategie di prevenzione degli infortuni alla spalla negli sport overhead con particolare enfasi sulla qualità metodologica.
Sono stati inclusi nella revisione 9 studi, di cui 1 con complessiva elevata qualità metodologica e i restanti 8 con accettabile rischio di bias. Lo sport overhead maggiormente indagato è stato il baseball, seguito dalla pallamano, mentre softball e pallanuoto sono stati oggetti di studio solo in uno studio. Entrambi i generi sono stati indagati negli studi e alcuni studi hanno incluso anche soggetti giovani.
I risultati di questa revisione sistematica hanno riscontrato moderata evidenza per 5 fattori associati al rischio di subire un infortunio in sport overhead (posizione di gioco, genere, forza della spalla in rotazione, discinesia scapolare e programmi di prevenzione per la spalla). Mancano però ricerche metodologicamente accettabili per sport overhead che non siano baseball e pallamano così come per atleti adulti. Inoltre si sa poco di altri numerosi fattori di rischio clinicamente stabiliti. Secondo gli autori, questa revisione ha potuto includere un maggior numero di studi di accettabile qualità metodologica, motivo che può spiegare le discrepanze nella sintesi delle migliori evidenze disponibili (se sei interessato a leggere un’altra recente revisione sistematica sull’argomento, non citata in questo studio: https://www.fisiobrain.com/fattori-di-rischio-degli-infortuni-da-overuse-della-spalla-negli-atleti-overhead/)
La posizione di gioco incide come fattore di rischio per l’associazione con carico meccanico sulla spalla dovuto a tecnica di gioco (maggior numero di lanci ad alta velocità) o situazioni tattiche (contrasti/scontri con avversari). Purtroppo rimane poco chiaro se giovane età ed elevato livello di gioco siano fattori di rischio che possono interagire. Rispetto al genere le differenze possono essere dovute ad una diversa meccanica di movimento o più presumibilmente a maggior lassità nei soggetti di sesso femminile (come riscontrato per le lesioni del legamento crociato anteriore).
Eseguire programmi di prevenzione per la spalla riduce il rischio di infortuni negli sport overhead, ma, sebbene non siano noti effetti negativi e l’implementazione di tali programmi all’interno dei regimi di allenamento sia raccomandata, il meccanismo per cui risultano efficaci rimane poco chiaro e non se ne conoscono effetti a lungo termine, criteri di applicazione e strategie ottimali di compliance.
In conclusione, esistono evidenze moderate che due fattori non modificabili (posizione di gioco, sesso) e tre modificabili (forza di rotazione della spalla, discinesia scapolare, programma di prevenzione della spalla) siano associati al rischio di infortuni alla spalla negli sport overhead. Da un punto di vista pratico, questi fattori possono essere utilizzati come schema per progettare test di screening degli infortuni e strategie di prevenzione che dovrebbero poi essere adattate per ogni sport overhead e per varie sottopopolazioni. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per valutare ulteriori fattori di rischio e strategie di prevenzione.
Hoppe MW, Brochhagen J, Tischer T, Beitzel K, Seil R, Grim C. Risk factors and prevention strategies for shoulder injuries in overhead sports: an updated systematic review. J Exp Orthop. 2022 Aug 16;9(1):78.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35971013/
Fisioterapista, MSc, OMPT
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