Prevalenza e impatto dell’instabilità cronica di caviglia negli adolescenti
La distorsione laterale di caviglia è uno degli infortuni muscoloscheletrici più frequenti nello sport. Nonostante l’elevata frequenza, è spesso considerata un infortunio minore, come dimostrato dalla scarsa aderenza alle strategie preventive e dall’elevata percentuale di soggetti che non si rivolge a personale sanitario per la gestione dell’infortunio. Inoltre, una percentuale elevata di soggetti riferisce sintomi ricorrenti o persistenti, come instabilità, sensazione di cedimento e/o distorsioni ricorrenti, condizione definita come instabilità cronica di caviglia (CAI). CAI aumenta è associato anche ad altre conseguenze negative nel lungo termine, come l’interruzione dell’attività sportiva, l’artrosi post-traumatica e una riduzione della qualità della vita.
Ad oggi, la letteratura sul CAI ha concentrato l’attenzione principalmente sulla popolazione adulta. Di conseguenza, le informazioni sulla prevalenza e l’impatto del CAI negli adolescenti sono scarse.
L’obiettivo di questo studio (sondaggio trasversale) è stato determinare la prevalenza e l’impatto del CAI sulla funzionalità di caviglia, sull’attività fisica e sulla qualità della vita in 1002 atleti adolescenti.
I risultati dello studio hanno mostrato una prevalenza del CAI del 20% (23.6% nelle femmine e 16.4% nei maschi). I soggetti con CAI mostravano una funzionalità della caviglia (FAAM-ADL e FAAM-Sport) e una qualità della vita più scarse, rispetto agli adolescenti che avevano subito una distorsione laterale di caviglia, ma non classificati come CAI. Nonostante le conseguenze negative del CAI sulla funzionalità e sulla qualità della vita, nei soggetti con CAI l’attività fisica non è stata compromessa.
Questo risultato evidenzia la necessità di implementare strategie di prevenzione della distorsione di caviglia il prima possibile quando gli adolescenti iniziano un’attività sportiva.
La prevalenza del CAI negli adulti è del 20-30%. La continuità della prevalenza tra gli adolescenti e gli adulti suggerisce che il CAI non si risolve semplicemente con il passare del tempo e che molti adulti con CAI potrebbero aver sviluppato questa condizione durante l’adolescenza.
Donovan L, Hetzel S, Laufenberg CR, McGuine TA. Prevalence and Impact of Chronic Ankle Instability in Adolescent Athletes. Orthop J Sports Med. 2020;8(2):2325967119900962.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32118082/
Take-Home Message
Un adolescente su 5, dopo una distorsione laterale di caviglia, sviluppa un’instabilità cronica di caviglia, con una conseguente limitazione della funzionalità e della qualità della vita. Di conseguenza, è fondamentale implementare strategie di prevenzione il prima possibile quando gli adolescenti iniziano un’attività sportiva.
Fisioterapista, MSc, OMPT
Passione Evidence-Based. Con la speranza di diventare un Fisioterapista migliore
https://samuelepassigli.wordpress.com/
https://orcid.org/0000-0003-2862-0116
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