Utilizzo del Game Ready nelle patologie ortopediche

In riabilitazione ortopedica, sono frequenti i casi di pazienti con patologie infiammatorie, primitive, post-traumatiche o post-chirurgiche, a carico dell’apparato locomotore.

L’utilizzo del Game Ready, in questi casi, si è rivelato particolarmente utile ed efficace nella riduzione dei tempi di recupero e nella gestione del dolore.
Game Ready è un elettromedicale che nasce negli USA per il trattamento dei traumi da sport, e, successivamente, è stato adattato e perfezionato per la cura di molte patologie a carico dell’apparato locomotore.

Il concetto alla base dello strumento è l’unione tra la crioterapia e la pressoterapia, un connubio che permette al ghiaccio di essere veicolato attraverso dei bendaggi anatomici, associato a una compressione pneumatica che permette agli stessi di aderire perfettamente alla zona da trattare, così che la temperatura possa essere costante e uniforme su tutti i punti compresi all’interno del bendaggio stesso.

La temperatura interna può essere impostata tra 1 e 10 gradi C° dall’operatore, a seconda della tolleranza termica del paziente. La circolazione attiva di acqua ghiacciata raffredda i tessuti muscolari, rallentando il metabolismo e riducendo l’edema e il dolore.

Al contrario di molte delle classiche terapie fisiche strumentali che generano calore, il Game Ready utilizza i benefici della crioterapia per abbassare la temperatura nella sede del trauma, interrompendo il naturale processo di flogosi successivo a una offesa traumatica o chirurgica, che causa dolore e rallenta, di fatto, i tempi di recupero.

In pazienti con capsuliti o edema e gonfiore articolare, l’utilizzo del Game Ready prima del trattamento manuale si è rivelato di fondamentale importanza in quanto l’abbassamento della temperatura corporea crea un’analgesia temporanea che rende l’articolazione molto più “trattabile”.

Dopo chirurgia protesica o traumatologica, l’applicazione tempestiva di Game Ready, dalla II giornata post-operatoria, a compressione nulla o minima, riduce sensibilmente il gonfiore post-operatorio e la sensazione di dolore del paziente.

Simone Martin – Fisioterapista

Game Ready

Hai domande, suggerimenti o riferimenti a studi scientifici interessanti? Condividili con un commento!